UN PAESE DA SCOPRIRE

DIZIONARIO DIALETTALE DI GALLICCHIO

a cura di Maria Grazia Balzano

 

Le tradizioni religiose: la festa del Corpus Domini

Ti trovi in: Home-> Tradizioni> Le  tradizioni religiose: la festa del Corpus Domini

 

 | LE TRADIZIONI RELIGIOSE: la Festa della  Madonna  del  Carmelo; la  Festa  di San Rocco; la Festa del Corpus Domini il  Sepolcro;|

| IL FUOCO DI SAN GIUSEPPE  |  L'UCCISIONE DEL MAIALE |

 

       

La festa del Corpus Domini,  istituita dalla Chiesa nel XIII secolo, detta più propriamente  solennità del santissimo Corpo e Sangue di Cristo, rievoca la liturgia della Messa in Cena Domini del Giovedì Santo e  viene celebrata la domenica della seconda settimana dopo la Pentecoste.

 

È consuetudine anche Gallicchio, come in tante altre parti d'Italia, portare in processione per le vie del paese un' Ostia consacrata, racchiusa in un ostensorio ed esposta alla pubblica adorazione, che viene ospitata di volta in volta in vari altari allestiti per l'occasione nei diversi rioni.

Le donne di una strada o di un quartiere, il giorno del Corpus Domini, si danno appuntamento in un punto prestabilito per costruire l'altare. Ogni famiglia mette a disposizione qualcosa: una tovaglia, lavorata a mano e utilizzata solo nelle grandi occasioni, un   crocifisso, un tavolino. I  piccoli altari (l'alëtarìnë) vengono adornarti con i fiori freschi, raccolti nei giardini, e piante che qualcuno generosamente prende direttamente da casa sua.  Ai piedi dell'altare viene posto un soffice cuscino che serve da inginocchiatoio al momento della benedizione. I petali di rosa e di ginestra  formano  tutt' intorno  un tappeto variopinto e profumato. Il vicinato lascia in un cestino un'offerta in denaro, frutto di una raccolta, che viene ritirata al passaggio della processione. Ai balconi e alle finestre che si affacciano lungo il percorso processionale vengono esposte coperte e lenzuola ricamate, le più belle e preziose.

Nel pomeriggio della domenica del Corpus Domini, quando tutti gli altari sono stati realizzati,   si da inizio alla processione. Il corteo viene aperto da una  doppia fila di bambini con addosso la veste bianca della prima comunione, da poco ricevuta,  che gettano manciate di petali di fiori, portati in un cestino appeso al collo con un nastrino. Seguono i chierichetti e il prete che,  camminando sotto un baldacchino  di raso pesante bianco con ornature dorate, sorretto da quattro portantini,  regge in mano il Santissimo Sacramento.  Il sacerdote effettua una sosta  presso ogni  altare incontrato lungo il percorso , vi poggia l'ostensorio  ed effettua la benedizione. Sul far della sera si rientra nella Chiesa Madre

 

Gli altarini 


 

Via Noce Tordigno  2008

Noce Tordigno   2009

Noce Tordigno  2011

 

Processione 2011

 

Processione 2011

 

Processione 2011