FAMIGLIA MESSANELLO
|
OSMONDO |
Signore di Missanello (intorno
al 1071), marito di Otrada. |
GUGLIELMO I |
Signore di Missanello (
intorno al 1083) |
ALESSANDRO |
Signore di
Missanelllo, entra in possesso del feudo di Gallicchio
e cede il feudo di Missanello al fratello Gugliemo
(intorno al 1167) |
GUGLIELMO II |
Signore di Missanello (intorno
al 1167) |
RUGGIERO I |
Signore di Missanello. Sposa Sibilla Signora di
Castiglione (intorno al 1238). |
LAMBERTO |
Signore di Missanello. Diviene anche
Signore di Gorgolglione, Cirigliano e Petradacino.
Sposa Stefania di Buczano. |
ANGELO (+ 1308) |
Signore di Missanello, Gorgolglione, Cirigliano e Petradacino. Sposa Maria Pipino, figlia del
Cavalier Giovanni Pipino, Consigliere del Re Carlo II
d'Angiò. |
BERTOLDO |
Signore di Missanello, Gorgoglione
e Petradacino. |
GIACOMO I |
Signore di Missanello, Gorgoglione
e Petradacino. Sposa Berarda da Sanframundo. |
NICOLO' |
Signore
di Missanello, Gorgoglione e Petradacino. Nel 1364
aggiunge alle sue terre quella di Lateana (Teana),
comprandola da Ugone e Tommaso Sanseverino.. Sposa
Roberta da Montefalcione il 23 agosto 1372. |
GIACOMO II |
Signore di Missanello, Gorgoglione, Petradacino
e Teana. Aggiunge nel 1399 ai suoi possidimenti le
terre di Gallicchio e di Castiglione. Sposa
Romandina di Castrocucco. |
RUGGIERO II
|
Signore
di Missanello, di Gallicchio,
di Castiglione, di Gorgoglione, di Petradacino e di Ruoti.
Sposa Giacoma di Morra.
|
MASELLA |
Signora di Missanello, Gallicchio, Castiglione, Gorgoglione e Petradacino.
Sposa in prime nozze Antonello Gattola, patrizio napoletano
e in seconde nozze
Troiano Pappacoda, patrizio
napolletano. |
PAPPACODA
|
TROIANO (+1510) |
Signore di Missanello , Gallicchio e Castiglione,
alla morte di
Masella Messanello
che lo aveva sposato in seconde
nozze. |
GATTOLA
|
FRANCESCA |
Signora di Missanello, Gallicchio e
Castiglione dal 1498/1500 c.a. Sposa
Filippo Coppola (+1512), patrizio napoletano. |
COPPOLA
|
DECIO I |
Signore di Missanello, Gallicchio e Castiglione, figlio di
Filippo Coppola
e
Francesca Gattola.
Ottiene nel 1518 la restituzione di una parte dei beni
confiscati dopo la condanna del padre, ma per un' accusa
di tradimento, gli vengono di nuovo confiscati i feudi di Missanello,Gallicchio
e Castiglione che vengono assegnati al
colonello Tamis Balescalon. Nel 1530 riacquista i feudi
compensando il colonnello Balescalon con 800 ducati. Sposa Camilla
Mormile. Nel 1558 è ambasciatore
presso Filippo d'Austria alla corte di Bruxelles
|
GIOVANNI GIACOMO I (+12-9-1572) |
Signore di Missanello, Gallicchio e Castiglione dal
1562. Sposa Giulia, figlia di Giovanni Battista Venato,
patrizio Napoletano, e di Lucrezia Torres (risposata a
Camilllo San Severino)
|
DECIO II (+ 25-7-1592) |
1° Marchese di Missanello
dal 16-10-1591, Signore di Gallicchio e Castiglione.
Sposa nel 1580 Vittoria Sanseverino, figlia di
Giovanni Giacomo 5° Conte di Saponara e di Cornelia
Pignatelli dei Marchesi di Cerchiara
|
GIOVANNI GIACOMO II (+ 8-6-1603) |
2° Marchese di Missanello, Signore di Gallicchio e
Castiglione dal 1592. sposa nel 1602 Donna Vittoria di
Sangro, figlia di Fabrizio Di Sangro 1° Duca di Vietri e di Laura
Caracciolo, che porta in dote 25.000 ducati..
|
GIOVANNI GIACOMO III
(* Napoli 8-12-1603- + ante 1656) |
3° Marchese di Missanello, Signore di Gallicchio e
Castiglione dalla nascita, 1° Principe di Gallicchio
con Diploma del 30-1-1623. Sposa il 4-2-1620
Donna Crisostoma Caracciolo, figlia di Don Antonio ,
Signore di Agropoli, dei Principi di Avellino, e di Donna
Giulia di Lannoy 3° Duchessa di Boiano. |
ANTONIO
(* Gallicchio 8-6-1627 + post 1656/ ante 1665)
|
2° Principe di Gallicchio,
4° Marchese di Missanello, Signore di Castiglione.
Muore giovane.
|
ANDREA
(* Gallicchio 13-3-1640 +?, testamento: 13-11-1665)
|
3° Principe di Gallicchio,
5°Marchese di Missanello e Signore di Castiglione alla
morte del fratello Antonio. Rinunciò nel 1665 alla
successione in favore della zia Beatrice Carafa con l’obbligo dei successori
d’inquartare l’arma dei Coppola. Divenne in seguito
Cavaliere dell’Ordine di Malta. |
CARAFA DE LANNOY
|
BEATRICE
(* Noia 20-12-1609/1-1-1610 +
21-9-1679) |
Baronessa di Gallicchio, Missanello
e e Castiglione dal 1672, figlia di
Don Giovanni Carafa Pappacoda, 2° Duca di Noia, e di Donna
Giulia di Lannoy, 3° Duchessa di Boiano. Sposa: 1)
Don Giacomo Caracciolo 2° Duca di Sicignano il
4-5-1626; 2) Don Carlo Carafa, 4°
Marchese d’Anzi, il 13-9-1631; 3) Don Giulio I
Pignatelli, 2° Principe di Noia 27-3-1638 a
Napoli. Ereditò i feudi di Gallicchio e Missanello
dal nipote Andrea Coppola, ma senza fare uso dei titoli
di Principessa e Marchesa. |
PIGNATELLI
|
GIAMBATTISTA |
Barone di Gallicchio, Missanello e
Castiglione dal 1679 al 1699.
Figlio cadetto di
Beatrice Carafa
ereditò i feudi nel 1679 alla morte della madre. |
Van den Einden Piccolomini |
ELISABETTA |
Baronessa di Gallicchio, Missanello
e Castiglione
dal
1699 al 1736 (o 1732) figlia di Ferdinando 1° Marchese
di Castelnuovo e di Olinda Piccolomini, Patrizia di
Siena . Sposa l' 11-4-1688 Don Carlo Carafa, 3°
Principe di Belvedere, 6° Marchese di Anzi e Signore di
Trivigno. Acquista in parola i feudi, insieme ai figli
Francesco Maria e
Ferdinando Carafa,
governandoli per mezzo di subalterni. |
LENTINI
|
CESARE (+ ante 1755) |
Barone di Gallicchio, Missanello
e Castiglione .
Compra i feudi nel 1736 (o 1732) da
Elisabetta
Van den Einden
Piccolomini
e dai figli
di questa
Francesco Maria
e
Ferdinando Carafa. |
FRANCESCO (+1755) |
Barone di Gallicchio, Missanello
e Castiglione. Succede allo zio Cesare. |
(?) |
|
GIUSEPPE |
Barone di Gallicchio, Missanello e Castiglione fino al
1806.
Nel 1819
il Comune di Gallicchio gli restituisce, in qualità di
ex barone, alcuni terreni che gli erano stati
confiscati. |
Nel 1806, con
l'abolizione della feudalità
nel Regno
di Napoli
i
titoli nobiliari, furono ridotti a mere distinzioni
onorifiche ed a semplici aggiunte al nome di famiglia.
|
ATTOLINI
|
STEFANO (+1848) |
Barone
di Gallicchio e Missanello. Acquisisce il titolo
sposando Maria Carolina, la figlia primogenita di Giuseppe
Lentini |
GIOVANNI (*1824 +1869) |
Barone di Gallicchio e
Missanello. |
MICHELE(*1855 +?) |
Barone di Gallicchio e Missanello. Sindaco di Gallicchio
dal 1885 al 1888. |