UN PAESE  

DA SCOPRIRE

DIZIONARIO DIALETTALE DI GALLICCHIO

a cura di Maria Grazia Balzano

 

STORIA

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| CONTRIBUTO ALLA STORIA DI GALLICCHIO (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) | IPOTESI SULL'ORIGINE DEL NOME |

| ELENCO DEI FEUDATARI DI GALLICCHIO E MISSANELLO |

     


I FEUDATARI DI GALLICCHIO E MISSANELLO DAL XI AL XIX SEC.


FAMIGLIA MESSANELLO 

 

OSMONDO

Signore  di Missanello (intorno al 1071), marito di Otrada.

GUGLIELMO I

Signore  di Missanello ( intorno al 1083)

ALESSANDRO

Signore di Missanelllo, entra in possesso del feudo di Gallicchio e cede il feudo di Missanello al fratello Gugliemo (intorno al 1167)

GUGLIELMO II

Signore  di Missanello (intorno al 1167)

RUGGIERO I

Signore di Missanello. Sposa Sibilla Signora di Castiglione (intorno al 1238).

LAMBERTO

Signore di Missanello. Diviene anche  Signore  di Gorgolglione, Cirigliano e Petradacino. Sposa Stefania  di Buczano.

ANGELO (+ 1308)

Signore  di Missanello, Gorgolglione, Cirigliano e Petradacino. Sposa Maria Pipino, figlia  del Cavalier Giovanni Pipino, Consigliere del Re Carlo II d'Angiò.

BERTOLDO

Signore di Missanello, Gorgoglione e Petradacino.

GIACOMO I

Signore di Missanello, Gorgoglione e Petradacino. Sposa Berarda da Sanframundo.

NICOLO'

Signore di Missanello, Gorgoglione e Petradacino. Nel 1364 aggiunge alle sue terre  quella di Lateana (Teana), comprandola da Ugone e Tommaso Sanseverino.. Sposa Roberta da Montefalcione il 23 agosto 1372.

GIACOMO II

Signore  di Missanello,  Gorgoglione, Petradacino e Teana. Aggiunge nel 1399 ai suoi possidimenti le terre di Gallicchio e di Castiglione. Sposa Romandina di Castrocucco.

RUGGIERO II

Signore di Missanello, di  Gallicchio, di Castiglione, di Gorgoglione, di Petradacino e di Ruoti. Sposa Giacoma di Morra.

MASELLA

Signora di Missanello,  Gallicchio,  Castiglione,   Gorgoglione e  Petradacino. Sposa in prime nozze  Antonello Gattola, patrizio napoletano e in seconde nozze Troiano Pappacoda, patrizio napolletano.

PAPPACODA

TROIANO (+1510)

Signore di Missanello , Gallicchio e Castiglione, alla morte di Masella Messanello che lo aveva sposato in seconde nozze.

GATTOLA

FRANCESCA

Signora di Missanello, Gallicchio e Castiglione dal 1498/1500 c.a.  Sposa  Filippo Coppola (+1512), patrizio napoletano.

COPPOLA

 

DECIO I

Signore di  Missanello, Gallicchio  e Castiglione, figlio di Filippo Coppola Francesca Gattola. Ottiene nel 1518 la restituzione di una parte dei beni confiscati dopo la condanna del padre, ma per un' accusa di tradimento, gli vengono di nuovo confiscati i feudi di Missanello,Gallicchio e Castiglione che vengono  assegnati al colonello Tamis Balescalon. Nel 1530 riacquista i feudi compensando il colonnello Balescalon con 800 ducati.  Sposa Camilla Mormile. Nel 1558  è  ambasciatore presso Filippo d'Austria alla corte di Bruxelles

GIOVANNI GIACOMO I (+12-9-1572)

Signore di Missanello, Gallicchio e Castiglione dal 1562.  Sposa Giulia, figlia di Giovanni Battista Venato, patrizio Napoletano, e di Lucrezia Torres (risposata a Camilllo San Severino)

 

DECIO II (+  25-7-1592)

1° Marchese di Missanello dal 16-10-1591, Signore di Gallicchio e Castiglione. Sposa  nel 1580 Vittoria Sanseverino, figlia  di Giovanni Giacomo 5° Conte di Saponara e di Cornelia Pignatelli  dei Marchesi di Cerchiara 

 

GIOVANNI GIACOMO II (+ 8-6-1603)

2° Marchese di Missanello, Signore  di Gallicchio e Castiglione  dal 1592. sposa  nel 1602 Donna Vittoria di Sangro, figlia di Fabrizio Di Sangro  1° Duca di Vietri e di Laura Caracciolo, che porta in dote 25.000 ducati..

GIOVANNI GIACOMO III

(* Napoli 8-12-1603- + ante 1656)

3° Marchese di Missanello, Signore  di Gallicchio e Castiglione dalla nascita, 1° Principe di Gallicchio  con Diploma  del 30-1-1623. Sposa  il 4-2-1620  Donna Crisostoma Caracciolo, figlia di Don Antonio , Signore di Agropoli, dei Principi di Avellino, e di Donna Giulia di Lannoy  3° Duchessa di Boiano.

      ANTONIO

(* Gallicchio 8-6-1627 + post 1656/ ante 1665)

 

2° Principe di Gallicchio,  4°  Marchese di Missanello, Signore di Castiglione. Muore giovane.

 

ANDREA

(* Gallicchio 13-3-1640 +?, testamento: 13-11-1665)

3° Principe di Gallicchio, 5°Marchese di Missanello  e  Signore di Castiglione alla morte del fratello Antonio. Rinunciò nel 1665 alla successione in favore della zia Beatrice Carafa con l’obbligo dei successori d’inquartare l’arma dei Coppola. Divenne in seguito  Cavaliere dell’Ordine di Malta.

CARAFA DE LANNOY

BEATRICE

(* Noia 20-12-1609/1-1-1610 + 21-9-1679)

Baronessa di Gallicchio,  Missanello e e Castiglione  dal 1672,  figlia di Don Giovanni Carafa Pappacoda,  2° Duca di Noia, e di Donna Giulia di Lannoy,  3° Duchessa di Boiano. Sposa: 1)  Don Giacomo Caracciolo 2° Duca di Sicignano il  4-5-1626; 2) Don Carlo  Carafa,  4° Marchese d’Anzi, il 13-9-1631; 3)  Don Giulio I Pignatelli,  2° Principe di Noia 27-3-1638 a Napoli. Ereditò  i feudi di Gallicchio e Missanello dal nipote Andrea Coppola, ma senza fare uso dei titoli di Principessa e Marchesa.

PIGNATELLI 

GIAMBATTISTA

Barone di Gallicchio,  Missanello e Castiglione  dal 1679 al 1699.  Figlio cadetto di  Beatrice Carafa ereditò i feudi nel 1679 alla morte della madre.

Van den Einden Piccolomini

ELISABETTA Baronessa di Gallicchio, Missanello  e Castiglione dal 1699 al 1736 (o 1732) figlia di Ferdinando 1° Marchese di Castelnuovo e di Olinda Piccolomini, Patrizia di Siena . Sposa l' 11-4-1688  Don Carlo Carafa, 3° Principe di Belvedere, 6° Marchese di Anzi e Signore di Trivigno.  Acquista in parola i feudi,  insieme ai figli  Francesco Maria  e  Ferdinando Carafa,   governandoli per mezzo di subalterni. 

LENTINI

CESARE  (+ ante 1755)

Barone di Gallicchio, Missanello e Castiglione  . Compra i feudi nel 1736  (o 1732)  da Elisabetta Van den Einden Piccolomini e dai figli  di questa  Francesco Maria  e  Ferdinando Carafa.
FRANCESCO  (+1755) Barone di Gallicchio, Missanello e Castiglione. Succede allo zio Cesare.

 (?)

 
GIUSEPPE Barone di Gallicchio, Missanello e Castiglione  fino al 1806.  Nel 1819  il Comune di Gallicchio gli restituisce, in qualità di ex barone, alcuni terreni che gli erano stati confiscati.

Nel 1806, con l'abolizione della feudalità nel Regno di Napoli i titoli nobiliari, furono ridotti a mere distinzioni onorifiche ed a semplici aggiunte al nome di famiglia.

 ATTOLINI

STEFANO  (+1848)

Barone di Gallicchio e Missanello.  Acquisisce il titolo sposando Maria Carolina,   la figlia primogenita  di Giuseppe Lentini

GIOVANNI  (*1824 +1869)

Barone di Gallicchio e  Missanello.

 

MICHELE(*1855 +?)

Barone di Gallicchio e Missanello. Sindaco di Gallicchio dal 1885 al 1888.