LESSICO DEL GALLICCHIESE
Lelemento latino
L'elemento greco
L'elemento
germanico
Lelemento
francese
L elemento arabo
Lelemento spagnolo
Lelemento
italiano
Lelemento arabo
Termini di
origine araba sono stati rilevati in molte aree linguistiche dell'Italia
meridionale. La presenza pił corposa di etimi arabi si riscontra senza
dubbio nell'area siciliana, ma se ne trovano anche nell'area napoletana,
pugliese e lucana. Nel IX secolo i Saraceni fecero diverse scorrerie in
Basilicata e occuparono molti luoghi allinterno della regione come Castel
Saraceno, Pietrapertosa, Tursi. Poi ricacciati in Sicilia e in Africa
ripresero a dilagare lungo le coste italiane con frequenti incursion nei
territori lucani specie nella seconda metą del X secolo ed oltre fino
allavvento dei normanni nel XI secolo. Nel lessico gallichiese elemento
arabo sembra essere, perņ, trascurabile e limitato a pochi elementi
lessicali comuni agli altri dialetti meridionali, per es.:
babbalłcchė |
Mammalucco, da mamluk
(mammalucco) |
tafanąriie |
Sedere,
tafar. |
cannącchėrė |
Collana , da hannaqa
(collana, catena doro)
|
tamąrrė |
Villano, Grezzo, Zotico,
da tamnār (mercante di datteri); |
carciņfėlė
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Carciofo, da kharshuf
(carciofo) |
tavłtė |
Cassa da morto, da
tabłt (arca). |
ciąrlė |
Caraffa di vetro, da
giarrah (grande vaso a bocca larga) |
tłmmėnė |
Tomolo, Unitą di misura
per cereali e altri alimenti, da tumn. |
maccatłrė |
Fazzoletto, da maqdar
(sempre sporco). Il termine potrebbe derivare anche dal latino
muccus (mocio) |
ūallėrė |
Ernia inguinale, da
adara
(ernia) |
rņtule |
Rotolo, antica misura di
peso, da ratl. |
zėbbģfėrė |
Zibibbo, Qualitą di uva molto dolce,
da zabīb |
Lelemento spagnolo
La dominazione aragonese sulla Sicilia e su
Napoli dei secoli XIII-XV ha lasciato delle tracce di difficile
interpretazioni nei dialetti meridionali in genere, e in quelli lucani in
particolare. Molte parole derivanti dal latino, infatti, si sono formate in
modo simile in spagnolo e nei dialetti lucani. Tuttavia alcuni termini
gallicchiesi sembrano inequivocabilmente essere legati alla lingua spagnola
come per es.:
abbucą |
Guadagnare, procurarsi qualcosa,
da buscar (guadagnare)
|
mariłolė |
Ladro, da marullero
(imbroglione)
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allėffą |
Curare laspetto,
Imbellettarsi da alifar (pulire, attorcigliare i baffi),
deriv. dall'ar. laffa (baffi)
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mbėzzą |
Ficcare, Introdurre,
da empezar
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ammmuģnė |
Confusione,
chiassosa, da mohinar (confusione)
|
mbrusą |
Imbrogliare, turlupinare da embrujar (stregare) |
arragą |
Azzuffarsi, Litigare, da agarrar
(afferrare)
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ngagną |
Imbronciarsi , da
enganar. |
bbłvė |
Ferita, Vescicola, eruzione cutanea, da
buba (pustola)
|
ngarrą |
Indovinare, Azzecare, da agarrar
(afferrare) |
cammėsólė |
Panciotto, Gilč, da
camisola |
nnummenątė |
Nomea, Fama, da
anomenada |
capėólė |
Legaccio, Fettuccia, da
capichola (tessuto di seta accordonata) |
scambą |
Cessare di piovere, da
escampar (cessare di piovere)
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ciłnghė |
Cionco, Zoppo da
chunco (monco)
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ūąppė |
Tipo baldanzoso, spavaldo,
arrogante, da guapo.
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mandčche |
Varietą di formaggio tenero con un
piccolo globo di burro nella parte centrale, da manteca
(burro) |
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